Avanti il Savio: finisce 2 a 1

Avanti il Savio: finisce 2 a 1

SAVIO – LODIGIANI 2-1

MARCATORI: 3’ pt Rizzo (S), 5’ pt Borelli (L), 30’ st Franvesini
 (S)
SAVIO: Giori (1’st Orsillo), Polinari, Limardo (1’st Lombardoo), Facchini (1’st Camerino), Kahindo, Casertano, Pigliapoco (1’st Giampetruzzi), Franvesini, Perutti (21’ pt Di Fazio – 33’ pt Papagni), Katmou, Rizzo (1’st Giuliani)
PANCHINA: Orsillo, Camerino, Di Fazio, Lombardo, Papagni, Giuliani, Giampetruzzi
ALLENATORE: Iacovolta Maurizio
LODIGIANI: Taurino (1’st Lena) , Coruzzi (1’st Chirichella), Grazioso, Ilari, Maura, Bertocini (1’st Martelli), De Gasperis (1’st Dell’Ariccia), Martelli (1’st Di Persio), Borelli, Sacco (1’st Troiani), Saguto (1’st Cardella)
 PANCHINA: Lena, Cirichella, Martelli, Dell’Ariccia, Troiani, Cardella, Di Persio
ALLENATORE: Frasca Gabriele
NOTE – Ammonito: 36’ st Dell’Ariccia (L)

La partita del ‘Vianello’ tra Savio e Lodigiani si fa subito incandescente fin dalle prime battute: al 3’ minuto la situazione viene sbloccata da Rizzo (S) che viene imbeccato dalla destra dal numero 10 Katmou. La Lodigiani non resta ferma a guardare e da un’azione di Borelli prova a centrare immediatamente il pareggio, ma il 9 ospite guadagna solo un calcio d’angolo.
Una manciata di minuti dopo, a causa di uno svarione difensivo totale del Savio, lo stesso Borelli sopracitato mette dentro il pallone con un tocco morbido battendo, così, l’estremo difensore Giori.
Il campo è molto scivoloso e ogni giocatore delle due squadre tenta di capitalizzare al massimo un qualsiasi errore di un avversario.
La disparità tra le due compagini, nel corso della partita, si nota soltanto per una diversa capacità di azione sulle fasce laterali: i giocatori del Savio divorano porzioni intere di campo con pochi tocchi fino alla porta avversaria, quelli della Lodigiani faticano molto e sono costretti a lottare per ogni metro.
Entrambe, comunque, sono molto fallose (sebbene la Lodigiani lo sia di più) e al 21’ del primo tempo il 9 Perutti (S) uscirà zoppicante per fare posto al 14 Di Fazio il quale, a sua volta, sarà anch’egli costretto ad uscire a causa di una bruttissima entrata (29’ pt) per la quale si reclama il rigore dalla panchina del Savio.
Di Fazio partecipa al gioco per qualche altra manciata di minuti ma poi è costretto a chiedere il cambio per il dolore alla spalla al 33’.
Mentre Di Fazio esce dal rettangolo di gioco, la sua squadra tenterà il gol fotocopia del primo con la cavalcata del 10 sulla sinistra, passaggio filtrante, tiro di Facchini ma è decisamente alta.
La Lodigiani capisce che le ripartenze del Savio sono letali per il proprio precario centrocampo, che possiede molta meno stazza fisica di quello della squadra padrona di casa, e – dunque – tenterà di fermare in ogni modo le spine nel fianco dei ragazzi di mister Iacovolta.
Durante il secondo tempo, la partita si fa meno intensa e si gioca soprattutto a centrocampo, complici i numerosissimi cambi che i due tecnici apportano alle squadre tra la prima e la seconda frazione di gara.
Non accade molto, nei secondi 35’ minuti, se non che il Savio si porta in vantaggio con Franvesini al 30’ dopo aver premuto il piede sull’acceleratore, tentando di portare a casa un risultato che non fosse un magro pareggio.
Negli ultimi minuti la Lodigiani, in casacca rossa, prova a pareggiare i conti ma il secondo portiere del Savio, Orsillo, è attentissimo e non si fa cogliere sprovvisto: 2 a 1 per il Savio, dunque.

Marco Piccinelli

Studente di Scienze Storiche presso l’Università di Tor Vergata. Scrivo per il ‘Nuovo Corriere Laziale’ , ho un blog su Formiche.net. Ho scritto per Controlacrisi.org, Lindro.it, Oltremedianews.com, ‘Terra’ e ‘il manifesto’. Nicchista per vocazione. Generalmente leggo parecchio.

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