Parla Angelo Bassotti, responsabile tecnico della Scuola Calcio del CreCas Città di Palombara

Parla Angelo Bassotti, responsabile tecnico della Scuola Calcio del CreCas Città di Palombara

Il 12 settembre 2015 veniva presentata la Scuola Calcio del CreCas Città di Palombara, e tre giorni dopo iniziavano le attività all’impianto sportivo “Giovanni Torlonia”: la prima volta per la società, un grande passo in avanti, un passo verso il futuro. Dopo quasi sei mesi di attività, facciamo un bilancio insieme al Responsabile Tecnico Angelo Bassotti, che con passione, dedizione ed educazione supervisiona il lavoro sul campo dei piccoli calciatori.

Angelo, già li avevamo spiegati a settembre, ma ripetiamo quali sono gli obiettivi della nostra Scuola Calcio.

Il primo obiettivo è quello dell’aggregazione e della socializzazione, cercando di far stare insieme questi ragazzi con uno sport che è il più popolare. Il secondo obiettivo è quello prettamente tecnico: stiamo cercando di costruire una Scuola Calcio che sappia programmare e portare i ragazzi a un livello tecnico che possa contribuire al futuro della società.

Ricordiamo anche la convenzione con la Sabina Medica, che mette a disposizione delle famiglie una nutrizionista e una psicologa. Con la psicologa c’è un lavoro di equipe: abbiamo iniziato dai più piccoli e stiamo aspettando delle relazioni per poter aiutare al meglio i tecnici e anche lo staff. Lo scopo è migliorare il rapporto tra allenatori e genitori, tra allenatori e società, e tra società e genitori.

Tu sei il responsabile tecnico: come si svolgono gli allenamenti in campo?

Io e il dottor Fabio Tarricone (Responsabile delle Attività Motorie, ndr) abbiamo elaborato un programma ad hoc per tutte le età, quindi Esordienti, Pulcini e Primi Calci. Abbiamo una parte iniziale basata sull’attività analitica, passando per la parte situazionale, che è il punto centrale dell’allenamento, terminando poi con la partita. Quindi i tre stadi sono quello analitico, situazionale e ludico.

Dopo quasi sei mesi, quali sono i risultati raggiunti?

Il bilancio è abbastanza positivo, anche se non in termini numerici. Abbiamo comunque cercato di unire le annate, ad esempio facendo una squadra mista 2004/2005, Pulcini 2005/2006 e 2007/2008 e poi i Piccoli Amici 2009/2010/2011. Anche se nei campionati ai quali ci siamo iscritti non ci sono altre squadre miste, noi non stiamo sfigurando, anzi stiamo crescendo molto in special modo con i 2004/2005 allenati da Paolo Vitali e seguiti dal preparatore Gianluca Crimi.

Ad inizio stagione avevamo parlato anche di una collaborazione con l’Empoli F.C. Come si sta portando avanti?

Con L’Empoli abbiamo improntato un’affiliazione. Abbiamo con il club non un rapporto commerciale, bensì tecnico. Parteciperemo al torneo di Castel di Sangro che l’Empoli organizza a giugno, momento in cui il rapporto si consoliderà.

Quali altre iniziative sono previste per i ragazzi del nostro settore di base?

Vorremmo fare un Open Day con tutti i ragazzi delle classi elementari e della prima media, abbracciando non solo il comprensorio di Palombara, ma anche le scuole di Cretone, Castelchiodato, Moricone, Montelibretti e Marcellina, per far capire come la Scuola Calcio del CreCas Città di Palombara lavora.

Inoltre abbiamo rispolverato il “Torneo delle Cerase”, che non si svolgeva ormai da anni. Avremo ospiti da noi squadre importanti come la Vigor Perconti, il Sansa, la CSS Tivoli, il Villalba e sarà un’occasione per i nostri 2004, che il prossimo anno giocheranno a undici, di confrontarsi e divertirsi. Teniamo molto a questo Torneo, che si svolgerà dal 14 maggio al 3 giugno ed entrerà nel circuito della “Sagra delle Cerase”, giunta alla sua 88^ edizione. Vogliamo rimettere in piedi un’iniziativa che ha sempre riscosso molto successo a Palombara e allargare anche la collaborazione con società più grandi e importanti.

Come si sta lavorando per il prossimo anno? Quali sono le ambizioni di questo settore di base?

Stiamo lavorando in vista della prossima stagione cercando di allargare il reparto tecnico: abbiamo fatto domanda allo Iusm per portare dei ragazzi qualificati, che ci possano aiutare sotto il punto di vista motorio. Questa Scuola Calcio è in crescita e cercheremo di aggiungere agli attuali tecnici e preparatori delle persone altrettanto preparate.

Redazione

Il sito del settimanale 'Nuovo Corriere Laziale' testata che segue lo sport giovanile e dilettantistico della regione Lazio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *