Il Napoli di Milik: gli azzurri espugnano Kiev con la doppietta del bomber polacco

Il Napoli di Milik: gli azzurri espugnano Kiev con la doppietta del bomber polacco

di Arianna MICHETTONI

Il Napoli di Milik: gli azzurri espugnano Kiev con la doppietta del bomber polacco

All’ombra del Vesuvio sta nascendo una nuova stella. Il popolo partenopeo già sogna ad occhi aperti. Il suo nome è Arkadiusz Milik. Nella notte di Kiev, dopo la doccia fredda in salsa ucraina firmata da Garmash, la doppietta della punta polacca regala la prima gioia nell’esordio in Champions League.

Lo spumante però, nel martedì di coppa, non è stato completamente versato nel bicchiere. La truppa azzurra, infatti, è apparsa troppo spesso in soggezione durante l’arco del match.

Mister Maurizio Sarri conferma il suo Vangelo, ovvero il 4-3-3. Hysai, Albiol, Koulibaly e Ghoulam dinanzi a Reina. Jorginho playmaker con ai fianchi Allan e capitan Hamsik. Mertens e Callejon a supporto di Milik in attacco. La Dinamo, schierata con un prudente 4-5-1, spaventa gli azzurri con un avvio tosto e fiero.

Il pubblico dell’Olimpiyskiy esulta al 26’pt. Iarmolenko, il più vivace tra i suoi, calibra un insidioso traversone. Tsygankow lavora bene di sponda per Garmash che si gira in un attimo e trafigge Reina con il destro. Albiol in netto ritardo nella copertura.

Il Napoli non si scompone e reagisce. Passano appena dieci minuti e Ghoulam crossa al centro dal versante sinistro. Shovkosvkly si smarrisce in una discutibile uscita. Ne approfitta Milik che di testa insacca per il pareggio.

Allo scadere della prima frazione gli ospiti raddoppiano. In tale circostanza è Callejon ad apparecchiare la tavola con un invito a nozze dalla fascia destra. Mertens trova il salvataggio miracoloso di Khacheridi. Sul pallone vacante si fionda ancora Milik che, con il suo collo da giraffa, timbra la doppietta personale.

Si va al riposo sull’1-2. Nella ripresa il Napoli non gestisce le operazioni come ci si attendeva. Il belga Mertens fa tremare il palo con una stoccata in diagonale.

I ritmi crollano vertiginosamente. Hamsik e soci non chiudono i conti. Anzi soffrono la pressione, seppur sterile, della formazione locale. Anche in superiorità numerica, per l’espulsione di Sydorchuk per doppia ammonizione, gli azzurri non pungono. La contesa scivola via senza sussulti fino al termine delle ostilità.

La classifica del gruppo B sorride comunque, grazie al concomitante pareggio tra Benfica e Besiktas. Il 28 settembre al San Paolo andrà in scena la gara contro la squadra portoghese.

CHAMPIONS LEAGUE – GIRONE B

DINAMO KIEV – NAPOLI 1-2

DINAMO KIEV: Shovkovskly, Makarenko, Vida, Khacheridi, Antunes, Yarmolenko, Sydorchuk, Rybalka (81′ Korzun), Garmash, Tsygankow (72′ Gusev), Junior Moraes (86′ Gladkiy). ALLENATORE: Rebrov.

NAPOLI: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik (62′ Zielinski), Callejon, Milik (81′ Gabbiadini), Mertens (73′ Insigne). ALLENATORE: Sarri.

ARBITRO: Collum (Scozia)

MARCATORI: Garmash (DK) 26’, Milik (N)36′ e 47’

NOTE: ammoniti: Garmash, Milik. Espulso: Sydorchuk.

Alessandro Iacobelli

Nato ad Arpino il 26 agosto 1994. Giornalista pubblicista dal 21 marzo 2016, con una grande passione per il calcio e lo sport in generale. Corrispondente dalla Ciociaria, dove segue con attenzione le realtà calcistiche regionali e provinciali del territorio. Autore di svariate interviste ed approfondimenti. Studente della facoltà di lettere - curriculum comunicazione, presso l'Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale.

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