Gli Allievi fascia b elite della Vigor Perconti rialzano la testa, carichi per il finale di stagione

Gli Allievi fascia b elite della Vigor Perconti rialzano la testa, carichi per il finale di stagione

di Lorenzo Petrucci

Una famosa frase recita che non è forte chi non cade ma chi cadendo ha la forza di rialzarsi.
C’è chi di queste parole ne ha fatto una filosofia di vita, chi dalle sconfitte ha recuperato per poi ottenere trionfi che vengono ancora ricordati.
La storia è piena di esempi di questo genere e anche nel mondo del calcio se ne possono contare a centinaia.
Quante volte da una sconfitta abbiamo assistito a successi che ora fanno parte di questo sport.
La partita dei 2001 della Vigor Perconti di sabato scorso entra a pieno diritto in questo genere di vittorie.
Racconteremo una bugia se non dicessimo che la settimana passata per la squadra è stata facile. Reduce da un eclatante quanto per certi versi inaspettata sconfitta per 6-0 contro la Romulea i giovani blaugrana, assieme a tutto l’eccellente staff guidato dal tecnico Luigi Miccio, hanno ricaricato le pile, riordinato le idee e poi vinto sabato contro l’Ostiamare.
Una vittoria ottenuta per due a zero grazie alle reti di Carmignani e Altamura nel secondo tempo.
Serviva una prestazione di carattere per rialzare la testa e questa è arrivata, con un risultato mai in discussione e una lotta al primo posto che ora si preannuncia agguerrita.
Una prova di forza a dimostrazione dell’ottimo gruppo che la Vigor Perconti può contare anche con i classe 2001, una squadra che per buona parte poco meno di un anno fa conquistava il titolo regionale arrivando tra le prime in Italia o per gli altri elementi che prima di approdare alla corte di Mister Miccio si erano comunque resi protagonista di stagioni importanti. Mancano quattro giornate alla fine della stagione regolare con ancora tutto da decidere con gli Allievi fascia B Elite della Vigor Perconti che hanno lanciato un chiaro segnale al campionato, le avversarie ora devono stare attente, per il titolo ci sono anche loro e adesso ancora più di prima!

Lorenzo Petrucci

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