Ssd Colonna calcio (II categoria), Esuperanzi: «Il nostro obiettivo è cercare di dare fastidio a tutti»
Ufficio stampa Ssd Colonna calcio
E’ un inizio di stagione sicuramente discreto quello della Seconda categoria della Ssd Colonna. La squadra di mister Luca Esuperanzi, battendo domenica scorsa l’Oir tra le mura amiche per 2-1, ha raggiunto quota sette punti piazzandosi immediatamente a ridosso delle prime della classe. «Avremmo meritato qualche punto in più in classifica, soprattutto per quanto fatto vedere sui campi di Marino e Sporting San Cesareo, squadre di vertice a cui abbiamo tenuto testa molto bene. Domenica scorsa con l’Oir siamo andati subito sotto di fatto nell’unica incertezza avuta, ma la squadra non si è smarrita e ha costruito davvero tante occasioni già nella prima frazione. Abbiamo colpito tre legni, sciupato almeno due ghiotte opportunità e poi alla fine del primo tempo è arrivato il meritato pari firmato da Bocci. Nella ripresa il copione non è cambiato, ma fino ai minuti conclusivi non siamo riusciti a sbloccare il risultato, poi un guizzo di Colucci ci ha regalato i tre punti». Il tecnico sembra soddisfatto dell’inizio di stagione del Colonna. «Questo è un gruppo molto simile a quello della passata stagione e devo dire che la squadra ha fatto notevoli passi in avanti dal punto di vista della mentalità e dell’impegno infrasettimanale. I nostri sette punti valgono tanto perché nelle prime cinque giornate abbiamo già giocato con Acds e Sporting San Cesareo, vale a dire le due battistrada a punteggio pieno, e pure col Marino che sarà un’altra delle protagoniste del girone. Non so che tipo di campionato potremo fare, ma il primo obiettivo è quello di provare a dare fastidio a tutte». Nel prossimo turno il Colonna avrà un altro esame di maturità: il calendario prevede per i ragazzi di Esuperanzi la trasferta contro la Nuova Canarini Rocca di Papa, su un campo solitamente molto difficile per qualsiasi squadra. «Andremo ad affrontare questo derby castellano con il solito spirito, scendendo in campo con molta serenità e provando a giocarci le nostre carte» conclude Esuperanzi.
