Sciopero generale a Roma: domani rischio paralisi per la città

Sciopero generale a Roma: domani rischio paralisi per la città

di Francesca EMPLER

Due scioperi sono previsti per la giornata di domani, venerdì 25 ottobre, a Roma.

Uno, di quattro ore (dalle 20 fino a fine servizio), è stato proclamato in Atac da Cgil, Cisl, Uil e Ugl, in accordo con la manifestazione cittadina che riguarderà le aziende partecipate di Roma Capitale. L’altro, invece, di ventiquattro, è stato convocato da parte di Sgb-Cub, SI Cobas, Usi Ait e, oltre a riguardare la rete Atac, coinvolgerà anche quella periferica della Roma Tpl. Sarà però garantito il servizio dalle 5,30 alle 8,30 e dalle 17 alle 20. Per le linee N l’interruzione potrebbe partire anche da questa notte.

Ad essere coinvolte nello sciopero, sempre di ventiquattro ore, sono anche le linee extraurbane della Cotral, sempre però con le medesime fasce di garanzia delle reti urbane. Dalle 21 di oggi fino alle 21 di domani, il Gruppo Ferrovie dello Stato parteciperà allo sciopero indetto da sigle sindacali aderenti a quello generale.

Per quanto riguarda il servizio ferroviario, Trenitalia ha specificato in nota che i servizi minimi saranno assicurati. Per agevolare i pendolari, sarà mantenuto quello tra le 6 e le 9 e tra le 18 e le 21. Sempre nella nota, Trenitalia ha dichiarato che cercherà di garantire i servizi con minimi cambiamenti in relazione alla programmazione.

Per quanto riguarda le “Frecce” il servizio sarà regolare. Lo stesso vale per il collegamento fra Roma Termini e l’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino. Per ulteriori dettagli è possibile consultare il sito trenitalia.com.

Lo sciopero coinvolge anche le scuole, con probabile partecipazione del corpo dei docenti e del personale Ata.

Anche per la raccolta dei rifiuti potrebbero esserci problemi per l’eventuale coinvolgimento dei dipendenti di Ama. Saranno però garantite due fasce di raccolta, ossia quella tra le 5,30 e le 8,30 e quella tra le 17,30 e le 20, ma unicamente davanti a ospedali, scuole e monumenti di valore. È la stessa Ama ad aver chiesto ai cittadini di non buttare i rifiuti nella giornata di domani.

Redazione

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