Atletico Kick Off (Prima Categoria), Cappoli: «Il primo posto fa piacere, ma c’è da lavorare»

Atletico Kick Off (Prima Categoria), Cappoli: «Il primo posto fa piacere, ma c’è da lavorare»

Roma – Dopo il pari sul campo del Setteville Caserosse, l’Atletico Kick Off ricomincia a marciare e lo fa battendo per 2-0 il Licenza in uno scontro diretto di altissima classifica (le squadre erano prime assieme al Futbolclub prima del match). A decidere l’incontro nel secondo tempo sono state le reti di Mancini su calcio di rigore e di Del Vecchio con un preciso colpo di testa sull’assist da destra di Valentini. «E’ stata una gara un po’ particolare perché nel secondo tempo l’arbitro ha espulso uno alla volta ben tre elementi della squadra ospite – dice il team manager Giuliano Cappoli – I giocatori ospiti erano nervosi per l’arbitraggio, anche se noi non c’entravamo nulla con quelle situazioni. Comunque già nel primo tempo avevamo creato un paio di occasioni importanti per passare in vantaggio e nella ripresa il gol del vantaggio è arrivato in undici contro undici. Era importante vincere per ripartire dopo il pareggio col Setteville». L’Atletico Kick Off si gode questo buon inizio di campionato, ma nel club capitolino caro al direttore sportivo Massimiliano Martinelli si tengono i piedi ben piantati a terra. «Non so dove possiamo arrivare – dice Cappoli -, ma siamo convinti di aver allestito un gruppo competitivo e siamo felici dell’avvio di stagione che hanno avuto i ragazzi, se si fa eccezione per l’incidente di percorso capitato a Setteville». Nel prossimo turno la squadra di mister Lupi sarà di scena sul campo della Dinamo Roma. «Sappiamo solo che si tratta di un buon avversario e, come su ogni campo di questo girone, ci sarà da sudare». Cappoli, che oltre a fare il team manager ricopre pure il ruolo di presidente onorario del club, ha seguito da vicino i primi passi dell’Atletico Kick Off mossi l’anno scorso nel campionato (vittorioso) di Seconda categoria. «Ho un ottimo rapporto con il ds Martinelli e questa storia è iniziata quasi per gioco. Non ho mai giocato, ma il calcio è una mia grande passione e qui si è creato da subito un ambiente ideale dove poter stare. Ne è nata una società organizzata e piena di persone che tengono tantissimo a questo club, speriamo di andare avanti sulla strada che abbiamo imboccato».

Redazione

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