Morolo Calcio, il centrocampista Pellino: “Ci rialzeremo più forti di prima”

Morolo Calcio, il centrocampista Pellino: “Ci rialzeremo più forti di prima”

Il Morolo pensa al pronto riscatto. Le ultime tre uscite non hanno portato risultati positivi, ma le prestazioni lasciano ben sperare. La sconfitta patita in casa contro la corazzata Cassino ha lasciato l’amaro in bocca ai ragazzi di mister Stefano Campolo, consapevoli di aver dato il massimo sul terreno di gioco. Il centrocampista biancorosso Paolo Antonio Pellino analizza il periodo della truppa lepina.

Ecco le parole del calciatore ex Gaeta:

“I risultati non rispecchiano le prestazioni offerte. E’ un periodo della stagione sfortunato in cui il pallone non riesce a gonfiare la rete. Gli avversari, invece, con poche occasioni trovano la strada del gol. Questa però non deve essere una scusa per cullarci. Dobbiamo ripartire immediatamente con testardaggine e determinazione. Cercheremo di imporre la nostra mentalità di gioco, come d’altronde abbiamo sempre fatto. Adesso deve uscir fuori l’unione del gruppo. Ci rialzeremo non ho dubbi. A Morolo ho trovato una famiglia. Sono contento di ciò, perché mi sento come a casa. I metodi di lavoro attuati da Adinolfi e da Campolo sono certamente diversi. Il primo si concentrava più sulla parte fisico-atletica, mentre il secondo cura con maggior attenzione la tattica. La speranza di poter approdare in categorie superiori indubbiamente esiste. Sono però consapevole che si tratta di una possibilità davvero ardua. Resto del parere che l’importante è fare bene in qualsiasi contesto”.

Foto di Roberto Ponzi

Alessandro Iacobelli

Nato ad Arpino il 26 agosto 1994. Giornalista pubblicista dal 21 marzo 2016, con una grande passione per il calcio e lo sport in generale. Corrispondente dalla Ciociaria, dove segue con attenzione le realtà calcistiche regionali e provinciali del territorio. Autore di svariate interviste ed approfondimenti. Studente della facoltà di lettere - curriculum comunicazione, presso l'Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale.

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