Auronzo 2021 | Alia: “Dal punto di vista mentale sono cresciuto molto”

Auronzo 2021 | Alia: “Dal punto di vista mentale sono cresciuto molto”

Marco Alia è intervenuto ai microfoni di Lazio Stye Channel, canale 233 di Sky:

“C’e tanto da faticare e lavorare. Ci sono cose nuove da fare ma mi trovo bene. Quello che si fa con il mister dei portieri è importante ma non è mai quello che accade in partita. Fondamentale è il lavoro con gli attaccanti. Partitella a reti bianche, sta volta abbiamo vinto noi che spesso siamo criticati per la responsabilità sui gol. Nenci? È una persona nuova che può dare nuove emozioni e stimoli. Grande persona. Il lavoro però è sempre lo stesso, c’è continuità. Grigioni? Una linea guida e so bene che lavoro svolgere con lui, per me è fondamentale. Nenci porterà qualcosa di nuovo su cui non lavoravamo prima.

Sono cresciuto a livello tecnico, seppur non giocando ma mi alleno con giocatori di grandissimo livello. Dal punto di vista mentale sono cresciuto tantissimo, sei a contatto con giocatori di livello che ti aiutano a crescere su alcune dinamiche personali e alcuni aspetti a cui prima non facevo caso. Il mondo dei grandi aiuta per fare esperienza e per crescere. Con gli altri portieri? Sono tutti ragazzi umili e lavorano tantissimo. Loro possono darmi tantissimo anche nel modo di approcciare il lavoro. Marius è mio compagno di stanza e ci parlo tantissimo. Reina? Pepe è un ragazzo d’oro, in allenamento scherziamo e ridiamo. Ci incoraggiamo tutti a vicenda, ed è bellissimo. Mister Grigioni è molto serio, spesso ci pensiamo noi a smorzare la tensione.

Obiettivi? Dovrò capire cosa farò, dopo un anno credo sia giusto andare in prestito per giocare e mettermi in mostra. Ovunque andrò spero di poter fare bene per giocarmi poi le mie carte. Linea a 4? L’anno scorso si puntava sulla bucata interna, quest’anno sarà un gioco più lineare e la bucata si cercherà se sarà evidente. Adesso si gioca con calma lavorando dalla difesa con terzini e centrali. Adesso c’è molta attenzione alla bravura del portiere con i piedi, è fondamentale perché altrimenti si fa fatica. Io credo che posso ancora migliorare, ho una buona base ma bisogna lavorare tantissimo anche in base ai moduli”.

Redazione

Il sito del settimanale 'Nuovo Corriere Laziale' testata che segue lo sport giovanile e dilettantistico della regione Lazio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *