LA TORTILLA, breve storia di una “frittata” spagnola

LA TORTILLA, breve storia di una “frittata” spagnola

di Chiara Carlini

Che cos’è la tortilla spagnola? Una frittata gigante. Non esattamente. La tortilla  (che si legge tortiglia) per gli spagnoli è come il cappuccino per gli italiani: va bene a tutte le ore. Si mangia a colazione con una salsa di pomodoro fresco e pane (la baguette è la più gettonata), a pranzo a mo’ di panino (il cosiddetto bocadillo) e la sera con peperoni verdi, chorizo, jamon e cipolla a volontà. Questo piatto tipico della Spagna in realtà è una specie di frittata ma a differenza di quella italiana è più alta e l’uovo all’interno rimane un po’ crudo e liquido (difficile per un italiano riuscire a cucinarla bene al primo tentativo). Detto questo, ci sono due tipi di tortillla: de patatas e francesa. La prima, come si può dedurre dal nome, è preparata con le patate che vengono fritte a parte e poi cotte nuovamente con l’uovo. La seconda, invece, è senza patate ed è simile ad una frittata alta che viene preparata con uovo, sale, olio e cipolla. Le versioni standard  possono variare con l’aggiunta di ingredienti a scelta che vanno ad arricchire il sapore della tortilla, come il jamon (prosciutto) che è una vera delizia nella penisola iberica. La tortilla si può trovare in qualsiasi bar spagnolo e viene spesso preparata da “la abuela” (nonna) per i nipoti.

ORIGINI DELLA TORTILLA
Questo piatto ha origini antiche. Secondo il libro “La patata in Spagna. Storia e Agroecologia del Tubercolo Andino”, scritto dallo scienziato del CSIC Javier López Linaje, l’origine della tortilla spagnola risale al secolo XVIII nella città di Villanueva de la Serena. Il testo fa riferimento a documenti che parlano della tortilla in questa città nel 1798, e attribuisce la sua invenzione a  Joseph de Tena Godoy e al marchese de Robledo. Altri, invece, suggeriscono che fu il generale Tomás de Zumalacárregui ad inventare la tortilla de patatas per “necessità”: un piatto semplice e nutriente in grado di sfamare i soldati dell’esercito carlista.
Oggi, la tortilla è diventata anche una pietanza stellata. Lo chef tre stelle Michelin Ferran Adrià, ha incluso la tortilla tra le sue specialità. Chissà se sarà presente nel menù del nuovo ristorante gourmet ‘Condividere by Lavazza’ firmato Adrià e che aprirà a Torino nel 2018.

Redazione

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