Coronavirus | Provvedimenti e restrizioni a Roma e nel Lazio per Pasqua e Pasquetta

Coronavirus | Provvedimenti e restrizioni a Roma e nel Lazio per Pasqua e Pasquetta

di Francesca EMPLER

Attualmente i casi positivi da Covid-19 sono nella Regione Lazio 3.532. Tra questi, 2.090 si trovano in isolamento domiciliare, 198 sono in terapia intensiva e 1.244 sono ricoverati, ma non in terapia intensiva. Ad oggi i pazienti deceduti sono 253, mentre 644 sono le persone guarite. Nel complesso i casi presi in esame sono stati 4.429.

Nella giornata di oggi, giovedì 9 aprile, il numero dei nuovi positivi nella Capitale torna a crescere. Sono infatti 46 in più tra Roma e Fiumicino rispetto ai 31 della giornata scorsa. Il dato sembra essersi alzato proprio a causa del Selam Place, il palazzo in via Arrigo Cavaglieri alla Romanina che ha registrato 16 nuovi casi. In totale nella Asl Roma 2 i positivi sono 19. Per quanto riguarda la provincia di Roma, anche lì i casi, rispetto ai 45 di ieri, sono 82.

Giornate dunque decisive per tamponare e far definitivamente regredire il virus. Affinché questo avvenga sarà importante monitorate soprattutto le giornate di domenica 12 aprile e di lunedì 13 aprile, ossia Pasqua e Pasquetta, con un piano di controlli serrato. Il dispositivo è stato approntato e discusso in sede di Cosp (Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica), mentre il Questore Carmine Esposito tra oggi e domani firmerà l’ordinanza per garantire i controlli. Infatti da sabato a lunedì compreso saranno impiegati circa duemila uomini tra polizia, carabinieri, guardia di finanza e municipale. L’obiettivo principale sarà quello di evitare gli assembramenti e gli spostamenti. Importante anche la decisone della Regione in merito alla chiusura dei negozi di generi alimentari in tutto il Lazio in questi due giorni di festa. Il provvedimento prevede infatti la chiusura di tutti gli esercizi commerciali del settore alimentare, anche quelli situati all’interno dei centri commerciali. Saranno invece aperte al pubblico le attività autorizzate dalle scorse ordinanze: farmacie, parafarmacie, edicole, tabacchi e aree di servizio.

Decisioni dunque molto importanti e decisamente necessarie per arginare e sconfiggere definitamente il virus.

Redazione

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