Da Roma a Santiago
Sedi varie dal 2 ottobre al 2 novembre
di Giuseppe Massimini
Roma e Santiago. Due città unite nel corso dei secoli da un percorso di spiritualità cultura ed arte. Dal 2 ottobre al 2 novembre i luoghi più rappresentativi della cultura spagnola a Roma, la Real Academia de España en Roma, l’Instituto Cervantes e la Escuela Espanola de Historia y Arqueologia en Roma, ospiteranno un ricco programma di appuntamenti tra arte, musica, teatro e cinema.
Si ripercorrono le varie tappe del Cammino di Santiago attraverso l’incontro con alcuni tra i più importanti protagonisti della scena culturale spagnola. “Remover Roma con Santiago” è il titolo scelto per questa prima edizione che ha come obiettivo quello di far conoscere il lavoro di alcuni dei maggiori artisti che provengono dalle varie regioni spagnole attraverso cui passa il Cammino di Santiago. Ad inaugurare il Festival la mostra collettiva “Muchos Caminos”, alla Real Academia de España. La rassegna coinvolge sia artisti spagnoli contemporanei che stranieri che hanno legato in qualche modo il loro lavoro al Cammino di Santiago. Lo stesso giorno, prima dell’inaugurazione della mostra, si terrà un grande concerto di Uxia, uno dei maggiori esponenti della musica galiziana. Tra i tanti appuntamenti in programma alla casa del cinema, da non perdere il 6 ottobre, quello con Carlos Saura una delle figure chiave della storia del cinema spagnolo. In suo omaggio verrà proiettata la sua nuova opera Jota, de Saura dedicata all’Aragona, sua terra d’origine. Il 7 ottobre sarà la volta di Oliver Laxe, (regista, sceneggiatore e attore). In proiezione il suo primo lungometraggio “Todos vòs sodes capitan” presentato la prima volta nel 2010 al Festival di Cannes. Da non perdere nemmeno l’incontro con Oskar Alegrìa: l’11 ottobre sarà presentato “Emak Bakia baita”, documentario dedicato al soggiorno basco di Man Ray. Mentre Isabel Muñoz, fotografa di fama internazionale, porterà in rassegna il documentario Angalia Mzungu, testimonianza del suo viaggio in Congo. Tra gli appuntamenti dedicati al teatro da vedere il 4 ottobre “Beatus“, spettacolo incentrato sull’Apocalisse di Giovanni, con scene cantate tra tradizione popolare e liturgia. Il ricco programma musicale, alla Real Academia de Espagna, vede la partecipazione, tra gli altri, di Armando Orbón, Kepa Junquera, Carmen Paris e Maria del Mar Bonet che chiuderà, il 26 ottobre, il ciclo musicale del Festival. Tra gli altri incontri da seguire, il 17 ottobre, la conferenza “Rimuovere Santiago: Roma e la riscoperta della tomba apostolica nel XIX secolo” di Antón Maria Pazos. Spazio anche ai più piccoli con laboratori artistici, curati da Maria Angeles Vila, che guideranno i giovani partecipanti in un viaggio alla scoperta del Camino de Santiago. Il Festival è organizzato dall’Ambasciata di Spagna in Italia in collaborazione con l’Associazone Europea delle Via Francigene. Per tutti gli appuntamenti si può consultare il nuovo portale www.piazzadispagna.es
