Arte | Dante 700

Arte | Dante 700

di Giuseppe Massimini

Il Museo Archeologico di Sezze celebra il Sommo Poeta con due eventi. Si inizia venerdi 1 ottobre

Settecento anni fa, nel 1321, moriva Dante Alighieri. Per celebrare il sommo poeta il Centro Studi San Carlo da Sezze, in collaborazione con il Conservatorio Corradini e il Centro Italiano Femminile, ha organizzato negli spazi espositivi del Museo Archeologico di Sezze la rassegna “In nome di Dante”. Si inizia venerdi 1 ottobre alle ore 17,00 con l’inaugurazione della mostra Dante nell’Arte Contemporanea. Articolata nelle tre sale del Museo, l’esposizione presenta i lavori di una ventina di artisti, diversi per generazioni e scelte espressive, realizzati per questa occasione. Ogni artista ha illustrato un canto della Divina Commedia rendendo visivo il mondo dantesco. Dalla pittura figurativa di Maria Giuseppina Campagna, Paolo Cannucciari, Maria Ceccarelli (MAC), Paul De Haan, Antonio Galeazzi (Agal), Maurizio Lupo e Anna Maria Tessaro al linguaggio informale di Marco Diaco, Paolo Derbio, Beatrice Palazzetti, Giovanna Gallo e Francesca Santarelli; dalla pittura contemplativa e lirica di Felixandro, Anna Salvati, Stefano Sorrentino e Susy Senzacqua a quella materica di Angela Scappaticci; dalle immagini ritagliate e assemblate di Cecilia Bossi alla scultura raku di Maria Felice Petyx e alla ceramica di Sofia Nisticò. Provengono da una collezione privata opere su carta tra serigrafie, disegni e tecniche miste di Nuccia Amato Mocchi, Salvatore Bedini, Remo Brindisi, Maurilio Cucinotta, Antonio Di Tommaso, Giovanni Fisco, Emilio Greco, Renato Guttuso, Umberto Mastroianni, Rosita Sfischio e Pino Spagnuolo. Sempre il giorno dell’inaugurazione letture tratte dalla Divina Commedia e intermezzo musicale con i Maestri Andrea Gianolla al clarinetto e Roberto Cardinali alla chitarra.

Da sinistra, una sezione della mostra e una stampa di Dante

Altro appuntamento da non mancare sabato 9 ottobre: alle ore 10,00 Rino Caputo, professore di letteratura italiana (Università Tor Vergata, Roma), terrà una conferenza sul tema “Dante nostro contemporaneo: la pace al centro della Commedia”. Subito dopo la proiezione del cortometraggio di scene ispirate alla Divina Commedia a cura dell’Associazione Culturale I profeti della quinta, regia di Tommaso Rossi. Alla inaugurazione della manifestazione interverranno Ernesto Carlo Di Pastina, presidente del Conservatorio Corradini, Natalina Delizia Lorefice, presidente Centro Studi San Carlo da Sezze e Alessandra Galante, Presidente Centro Italiano Femminile. Presenta Jessica Palombi. Ad arricchire l’evento la Cantina Colle Moro (Frisa in Provincia Chieti), per celebrare il somma poeta, ha realizzato un numero limitato di bottiglie di vino con l’etichetta dell’artista Antonio Di Tommaso, Presidente della Classe di Scultura all’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

Redazione

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