Voci e presenze nell’arte

Voci e presenze nell’arte

di Giuseppe MASSIMINI

Il 2021 è stato un anno contraddistinto dalla pandemia. L’arte, in particolare, ha vissuto momenti difficili con eventi a singhiozzo. Ma molti artisti non si sono arresi. Segnaliamo quelli che più di tutti hanno contribuito a far conoscere le loro opere con eventi vissuti online o in presenza. L’attività di Maurizio Lupo si è caratterizzata soprattutto per avere riprodotto, su richiesta di amatori e collezionisti, opere d’arti di alcuni maestri della pittura moderna. Ha partecipato alla XI edizione di Dipinti e Vini d’Autore realizzando per l’Azienda vinicola Vannelli di Palestrina l’etichetta per un numero limitato di bottiglie di vino. Susy Senzacqua ha raccontato il lockdown con una serie di fotografie e disegni a pastello. In una recente intervista pubblicata su Ritratti d’Autore si è soffermata sulla nostra situazione artistica e su come l’arrivo di nuove tecnologie non possa segnare la fine della pittura. Ha ricevuto il premio San Carlo da Sezze per l’Arte Sacra. Anche Anna Maria Tessaro ha sempre continuato a far conoscere ai nostri lettori tutta la sua produzione pittorica.

In alto da sinistra, Natura morta di M.Lupo, Trasfigurazione di S. Senzacqua, La selva oscura di A.M. Tessaro. In basso da sinistra, Frammenti di M. Diaco e Il bacio di R. Sfischio

Tra le sue ultime mostre in presenza, In nome di Dante (Museo Archeologico, Sezze), ha dato voce a una pittura simbolica lasciandosi ammaliare da un’impalpabile verità che la realtà naturale abitualmente cela e che rivela solo allo sguardo del poeta. Altro artista da segnalare è Marco Diaco. Ha raccolto in un ricco catalogo, Tra Realtà e Astrazione, tutto il suo cammino di pittore: dalle Vedute di Roma alla stagione dei Nudi, delle Venezie e delle Nature morte. L’ultimo capitolo è dedicato all’Astrattismo geometrico e a un ciclo di lavori che esaltano il segno, il colore, la materia. Infine Rosita Sfischio. La sua storia di pittrice è ben nota. Da più di 50 anni è sulla scena dell’arte con mostre in Italia e all’estero. Invitata a partecipare alla mostra In nome di Dante ha presentato due lavori su carta: Beatrice con evidente richiamo all’arte classica e Il bacio, il senso romantico della bellezza nella cui percezione si mescolano passione e sentimento.

Redazione

Il sito del settimanale 'Nuovo Corriere Laziale' testata che segue lo sport giovanile e dilettantistico della regione Lazio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *